Sedi: GALLERIA CIVICA D'ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA Piazza indipendenza San Donà di Piave (VE) http://www.sandonadipiave.net
MUSEO DEL PAESAGGIO
Torre di Mosto (VE)
http://www.museodelpaesaggio.ve.it
Periodo:
Da: 14/09/2013
a: 30/11/2013
Giorni di apertura e orari: vedere siti di museo e galleria.
Quali concetti affiorano nella
visione di un paesaggio che sembra assistere alla distruzione e
all'annientamento della sua stessa origine?
E quale metamorfosi è possibile per una rinascita e per la ricostruzione di una nuova città 'civile'?
Stiamo attraversando un periodo equivalente al dopoguerra di una
distruzione sociale che coinvolge ognuno di noi dentro al panorama di
una 'terra desolata' che prelude al suo rinnovamento e alla percezione
di una rinascita.
Nella concezione di uno spazio abitato che si ri-forma dalla propria
dissoluzione non sarà più possibile considerare marginale il ruolo
dell'artista, egli interviene quale artefice di una modifica
strutturale e concettuale che rilancia nuovo pensiero e nuove azioni
come unica via d'uscita dalla decadenza civile e morale dell'uomo.
La mostra, curata da Stefano Cecchetto si propone di evidenziare un
percorso che, partendo dall'esperienza del Movimento Spazialista nella
Venezia del secondo dopoguerra, per la ricerca di uno spazio nuovo al
di là di quello conosciuto, intende poi proseguire la sua indagine
verso il territorio di una nuova Spazialità legata all'esperienza di
alcuni artisti contemporanei che ritrovano nel linguaggio
dell'astrattismo i canoni per una nuova figurazione.
Dentro a questo percorso saranno esposte, nella Galleria Civica d'Arte
Moderna e Contemporanea di San Dona di Piave, le opere di Maestri del
'900 quali: Lucio Fontana; Virgilio Guidi; Tancredi Parmeggiani;
Edmondo Bacci; Gino Morandis; Mario Deluigi; Vinicio Vianello; Bruna
Gasparini e Saverio Rampin insieme alle esperienze di alcuni artisti
contemporanei: Giancarlo Franco Tramontin; Guido Strazza; Francesco
Stefanini; Giovanni Cesca; Lilly Marcotulli; Luciana Cicogna e
Francesco Candeloro. La mostra comprende anche un omaggio a Fiorenzo
Fallani, il maestro serigrafo veneziano che ha collaborato con gli
artisti spazialisti per la realizzazione di eccellenti serigrafie.
Il progetto prosegue poi al Museo del Paesaggio a Torre di Mosto con la
presentazione di un percorso che indaga gli aspetti peculiari di una
Tabula Rasa che vede nel disfacimento dei luoghi e nella loro
ricostruzione, i temi per un'analisi concettuale della rivisitazione
del paesaggio nei paesaggi contemporanei dell'arte. La mostra, nelle
sue differenti sezioni: Terra; In forma urbis; La Città Cromatica; Uomo
faber, prelude alla ricognizione dei luoghi e alla scena urbana come
teatro per una convivenza civile.
Il percorso espositivo presenta Maestri del '900 internazionale quali:
Lucio Fontana; Enrico Castellani; Agostino Bonalumi; Afro Basaldella,
Mario Cerali, Mario Schifano; Piero Dorazio, Emilio Vedova, Giuseppe
Guerreschi, Omar Galliani, Patrizia Molinari; Zoran Music; Roberto
Crippa, Sebastian Matta; Valerio Adami; Hans Hartung; Christo; Daniel
Spoerri; Guglielmo Achille Cavedini; Renato Birolli; Cesare Peverelli;
Giulio Turcato; Victor Vasarely.
Con la presenza di alcuni artisti contemporanei che investigano, nei
differenti linguaggi, una ricerca mirata all'identificazione di
una realtà possibile.
Paolo Coltro; Tania Brassesco e Lazio Passi Norberto; Francesco
Candeloro; Aldo Grazzì; Andrea Rinaldi; Alessandro Bocchi; Nino Ovan;
Valerio Bevilacqua; Paolo Spigariol; Lia Bosch; Christian Balzano;
Fabrizio Gazzarri; Andrea Aquilanti; Gianfranco Grosso; Cristina
Bettin; Luca Campigotto; Andrea Morucchio; Olimpia Biasi; Gigi
Prosdocimo; Terenzio Trevisan; Lina Sari e Mauro Sambo.
La mostra presenta inoltre un omaggio all'artista veneziano Ferruccio
Bortoluzzi (Venezia, 1920 - 2007). Un doveroso omaggio dettato anche
dalla volontà di documentare l'esperienza di un 'clima' artistico che
si respirava a Venezia già dai primi anni dell'immediato dopoguerra e
proseguito poi fino all'inizio degli anni ottanta. Dentro a questo
'clima', il lavoro di Bortoluzzi fornisce una chiave di lettura per
comprendere le corrispondenze e le divergenze con gli artisti della sua
generazione.
INFORMAZIONI GENERALI
Tabula Rasa, Metamorfosi per una rinascita
Progetto a cura di Giorgio Baldo e Stefano Cecchetto
Mostra a cura di Stefano Cecchetto
Durata: 14 settembre - 30 novembre
L'evento è promosso da:
Regione Veneto; Città di San Dona di Piave; Comune di Torre di Mosto;
Fondazione Terra d'Acqua; Camera di Commercio di Venezia, A.T.V.O.
Sedi espositive:
GALLERIA CIVICA D'ARTE CONTEMPORANEA, SAN DONA DI PIAVE (VE)
Giorni e orari di apertura:
MARTEDÌ'- VENERDÌ' 16.00-19.00
SABATO-DOMENICA 10.00-12.00 16.00-19.00
LUNEDI'
7/10
10.00-12.00 16.00-19.00
VENERDÌ'01/11
10.00-12.00 16.00-19.00
LUNEDI’ CHIUSO Ingresso libero
Per informazioni
UFFICIO CULTURA Tel.0421.590222
e-mail cultura@sandonadipiave.net
www.sandonadipiave.net
MUSEO DEL PAESAGGIO, TORRE DI MOSTO (VE), LOCALITÀ BOCCAFOSSA
Giorni e orari di apertura: SABATO ORE 15,30 - 18,30
DOMENICA: ORE 10 -12 / 15,30 -
18,30
Ingresso Libero
Per informazioni
BIBLIOTECA CIVICA Tel. 0421324440 (int,1)
e-mail museodelpaesaggio@gmail.com
www.museodelpaesaggio.ve.it
Navetta di collegamento
Durante il periodo della mostra alla domenica pomeriggio sarà in
funzione gratuitamente una navetta che collegherà la Galleria Civica
d'Arte Moderna Contemporanea, San Dona di Piave (Ve) con il Museo del
Paesaggio, Torre di Mosto con i seguenti orari:
Partenza dalla stazione ferroviaria di San Dona di Piave ore 15,30; ore 17,00
Partenza dal Museo del Paesaggio
ore 16,30; ore 18,30
Scarica la locandina della mostra |